È un ente senza scopo di lucro costituito nel 1975, nel quadro dell’intervento straordinario per lo sviluppo del Mezzogiorno, ad iniziativa del FORMEZ, della Cassa per il Mezzogiorno, dell’Università di Catania, della SVIMEZ e della Fondazione Politecnica del Mediterraneo. Finalità del CSEI Catania è di contribuire a promuovere lo sviluppo socio-economico del Mezzogiorno d’Italia nell’area della gestione delle acque, dei sistemi di disinquinamento dell’ambiente idrico, dei sistemi di tutela dell’ambiente dall’inquinamento e in generale nell’area della gestione delle risorse naturali. Per perseguire tale finalità il CSEI Catania svolge attività di ricerca applicata, di formazione e di assistenza tecnico-organizzativa orientate allo sviluppo delle capacità operative e innovative degli organismi pubblici e privati che nel Mezzogiorno operano nell’area delle risorse naturali. Inoltre il CSEI Catania si occupa, nell’ambito delle commesse di ricerca affidate, anche dell’organizzazione di eventi di divulgazione dei Progetti di ricerca.
Ha avviato l’attività nel 2002. L’attività prevalente è la coltivazione di colture agrarie associata all’allevamento di animali. L’azienda è sita in c.da Cipponara Scannalupi in Ragusa. Dispone di pascoli e foraggio verde per l’alimentazione degli animali. L’azienda possiede circa 150 capi di cui 50 in lattazione con razza mista (frisona, bruna, pezzata rossa e modicana) la cui prevalenza è costituita dalla razza autoctona la modicana. La produzione totale giornaliera è di circa 1300 litri di latte. L’azienda è iscritta nel registro dei conferitori di latte per la produzione di Ragusano DOP, e nel 2017 ha conferito 181486 litri di latte per il DOP, mentre nel 2018 ha conferito 119177 litri di latte. La parte restante, nei periodi di non produzione del DOP, viene destinata ad altri caseifici per la trasformazione. L’azienda è in procinto di realizzare un caseificio aziendale per la lavorazione e trasformazione interna del latte.
Il CoRFilaC è stato uno dei primi enti di Ricerca che è venuto a costituirsi a seguito della norma del 1982 (L.R. n°88 art.5 del 5 agosto 1982) che forniva gli strumenti per la creazione di centri di ricerca applicata con la funzione di legare il mondo della ricerca, quindi le Università, alle realtà produttive del territorio Siciliano.
Con D.A. n. 3390 del 31/12/1996 l’Assessore dell’Agricoltura della Regione Siciliana approva l’atto costitutivo e lo Statuto del Consorzio ai sensi del combinato disposto dell’art. 5 della L.R. 5/8/82 n. 88 e dell’art. 2 della L.R. 7/11/95 n. 81 e riconosce, ai sensi del comma 3° art. 5 della L.R. 5/8/82 n. 88 la personalità giuridica di diritto pubblico allo stesso.
Nel dicembre 2018, a seguito di una modifica di statuto, l’ente si apre al settore agroalimentare.
Il CoRFiLaC nel tempo ha lavorato secondo un approccio di filiera su due aspetti caratterizzanti il settore zootecnico siciliano:
Le principali tematiche di ricerca sviluppate dal CoRFiLaC nel tempo:
Grazie al know-how acquisito nel tempo dallo staff dell’Ente insieme al contributo del Comitato scientifico, dei rapporti internazionali sopra citati, il CoRFiLaC è stato in grado di attrarre fondi extra Bilancio Regionale attraverso bandi pubblici per progetti di ricerca (POP-FEOGA, POM, POR, APQ, INTERREG, MIUR, FIRB, PSR, IT-MALTA, IT-TUNISIA, AGRIVET). La partecipazione, a progetti finanziati, del CoRFiLaC è stata
Inoltre il CoRFiLaC:
È costituito tra i soggetti riconosciuti ed operanti nel sistema di controllo della DOP Formaggio Ragusano, allevatori produttori di latte, caseifìcatori e stagionatori e/o porzionatori.
Gli scopi del Consorzio sono:
Sorge a Marina di Ragusa in un’antica masseria nella quale viene prodotto il Ragusano DOP. Dispone di un punto vendita aziendale con un’ampia varietà di prodotti lattiero-caseari tra cui il Ragusano . La peculiarità di tale prodotto è l’utilizzo del latte di una razza tipica ed endemica del territorio: la razza modicana. Si producono altresì le tipiche provole ragusane e la caratteristica ricotta vaccina. Gli animali vengono allevati in ricoveri moderni, costituiti da strutture in ferro con coperture in telo di nailon (serre), che garantiscono un buon livello di benessere animale. La mungitura normalmente veniva a secchio, per le caratteristiche tipica dell’animale autoctono; oggi è stata realizzata una sala di mungitura per migliorare il comfort della mungitura e la qualità del latte della razza di modicana. Gli animali sono allevati in condizione di stabulazione libera e hanno accesso ai terreni circostanti per poter sfruttare il pascolo sia secco che erba in tutte le stagioni.
L’azienda ha come attività prevalente l’allevamento di bovini e bufale dal latte per la produzione di latte crudo.
Ha avviato l’attività nel 2002. L’attività prevalente è la coltivazione di colture agrarie associata all’allevamento di animali. L’azienda è sita in c.da Cipponara Scannalupi in Ragusa. Dispone di pascoli e foraggio verde per l’alimentazione degli animali. L’azienda possiede circa 150 capi di cui 50 in lattazione con razza mista (frisona, bruna, pezzata rossa e modicana) la cui prevalenza è costituita dalla razza autoctona la modicana. La produzione totale giornaliera è di circa 1300 litri di latte. L’azienda è iscritta nel registro dei conferitori di latte per la produzione di Ragusano DOP, e nel 2017 ha conferito 181486 litri di latte per il DOP, mentre nel 2018 ha conferito 119177 litri di latte. La parte restante, nei periodi di non produzione del DOP, viene destinata ad altri caseifici per la trasformazione. L’azienda è in procinto di realizzare un caseificio aziendale per la lavorazione e trasformazione interna del latte.
Ha avviato l’attività nel 1984 e si occupa prevalentemente di coltivazioni agricole associate all’allevamento di animali da latte. La razza allevata è la frisona con modalità di allevamento di tipo estensivo. Oggi produce latte destinato alla trasformazione interna nel suo caseificio per la produzione di provole, ricotte mozzarella, cacetti. L’azienda è stata una delle prime iscritte tra i conferitori di latte per la produzione di Ragusano DOP mantenendo nel tempo i parametri qualitativi necessari e previsti secondo il disciplinare di produzione. Infatti dal 2003 al 2014 ha prodotto costantemente latte per la produzione di Ragusano DOP.
Negli anni l’azienda ha voluto anche aprirsi al mondo della caseificazione, per trasformare il proprio latte, cosa che oggi è riuscita a fare. Così dal 2017 è iscritta all’albo dei caseificatori per la produzione del Ragusano DOP.
Oggi l’Azienda dispone di un caseificio di trasformazione del latte presso un parte dislocata al centro della città; pertanto tutta la produzione del latte viene destinata alla produzione dei prodotti aziendali. Il punto di trasformazione dispone anche di un servizio per la vendita diretta
Ha per oggetto la produzione in forma diretta e/o indiretta, la commercializzazione al minuto e all’ingrosso di prodotti caseari e di prodotti alimentari e agro-alimentari in genere; l’esercizio dei trasporti di prodotti alimentari e non in conto proprio e conto terzi; la gestione logistica di magazzini, silos e depositi per latte alimentare e prodotti alimenti di qualsiasi genere con relativa commercializzazione; gestione di piattaforme logistiche, nonché di impianti di trasformazione del latte e di stagionatura formaggi; la ricerca e produzioni di nuovi prodotti ottenuti dalla lavorazione del latte vaccino, ovino, caprino e bufalino e dei prodotti agroalimentari in genere; la ricerca e studio di nuove metodologie e tecnologie inerenti i processi della trasformazione del latte, della stagionatura dei formatti e di quelle alimentari in genere; la commercializzazione dei prodotti derivanti dalle predette attività e prestazione di servizi per assistenza tecnica qualificata.
Prosegue un’antichissima tradizione nella produzione e nella trasformazione del latte. L’azienda Occhipinti produce in biologico e da quarant’anni ha trasformato la tradizione di sempre in una piccola impresa familiare. Gli animali vengono nutriti con mangimi di alta qualità e con pascoli e foraggi spontanei da agricoltura biologica, per garantire una qualità costante del latte, che conserva così tutti i suoi principi nutritivi unici e antiossidanti . I criteri per l’allevamento biologico sono definiti dall’Unione Europea all’interno del Regolamento per l’agricoltura biologica. I Principi generali per garantire il massimo di benessere prevedono che sia consentito agli animali di esprimere il loro comportamento naturale, limitando ogni forma di allevamento intensivo e prevedendo che gli animali possano godere di spazi minimi definiti nel regolamento, avere libertà di movimento all’interno della stalla e accesso libero all’esterno. Inoltre la normativa prevede regole precise per l’alimentazione anche per gli allevamenti a stabulazione semilibera. Tra queste: gli alimenti devono provenire da agricoltura biologica con prevalenza di prodotti in azienda, così come avviene nella azienda Occhipinti. Sono utilizzabili anche alimenti in conversione e nell’impossibilità di completare la razione per documentata assenza di prodotto biologico, è ammesso il ricorso ad alimenti convenzionali purché non OGM, fino al limite massimo del 10 % per i ruminanti.
Dall’utilizzo del latte proveniente da questi metodi di produzione nascono i prodotti caseari genuini, tipici delle masserie iblee: la ricotta, il Ragusano, le provole, le mozzarelle, e tanti altri latticini.
La Yblon è una giovane società a responsabilità limitata costituita nel 2014 e composta da 5 soci. Nel 2015 ha avviato un opificio per la produzione di birre artigianali. Ad oggi produce 5 tipologie diverse di birre imbottigliando nei formati da 33cl, 66cl e fusti da 24 litri.
La parte produzione – fermentazione, dotata attualmente di una sala cottura e n.4 fermentatori, permettono oggi una produzione annua di circa Hl 480 di birra. La birra una volta fermentata viene trasferita nella zona confezionamento nella quale viene stoccata in bottiglie o fusti, per poi essere imbottigliata, sigillata e stagionata in una apposita cella a temperatura controllata.
La produzione di questa birra artigianale mira a valorizzare il territorio, le materie prime ivi prodotte e di rivalutare l’aspetto brassicolo siciliano in continua espansione, perfettamente in linea con l’idea progettuale. Il capannone industriale ubicato a Ragusa nella zona industriale I fase ha una superficie coperta di circa 3200 mq e un piazzale di 3800mq in affitto. Yblon possiede gli impianti, macchinari ed attrezzature necessari alla produzione di birre artigianali. Il birrificio, proprio per questa valenza di valorizzazione del territorio, si pone in linea con le attività del progetto essendo anche un’azienda volta all’innovazione .
Diversi sono stati i riconoscimenti alla Yblon tra cui: è stata selezionata per eventi di fama nazionale come Expo’ MIB di Bergamo, Milano Beer Expò, Eurhop di Roma ed anche internazionale come l’Italian Beer Weekend presso il Moeder Lambic di Bruxelles.
Per quanto riguarda la clientela G.D.O. è stato giù intrapreso un percorso di collaborazione e oggi consolidato un rapporto commerciale con: Gruppo Ergon, Ipercoop, Conad Sicilia.
Diverse le aziende del canale HO.RE.CA, per citarne alcune Foincab S.r.l., Nigro Catering, A.G. Distribuzioni, Trazzere del Gusto, Continental S.r.l. come sviluppata la distribuzione al dettaglio anche essa seguita in maniera capillare in tutta la provincia di Ragusa e Siracusa.
La società inoltre dispone di un proprio punto vendita, una vera e propria birreria nel centro storico di Ragusa Yblon Tap-Room (yblon-tap-room.business.site pagina Facebook https://www.facebook.com/yblontaproom/) che consente di avere un continuo contatto con i clienti e ritorni in termini di gradevolezza per lo sviluppo di nuove etichette di birra.