Il Progetto

TPCbIAs

Tradizioni produttive casearie a basso impatto ambientale da spillare

Il progetto si avvale di tecnologie esistenti per lo sfruttamento e il riutilizzo degli scarti delle produzioni lattiero-casearie.

Lo smaltimento tradizionale di tali scarti comporta allo stato attuale costi rilevanti.

Il progetto è finalizzato a diffondere l’uso sostenibile degli scarti e al loro reinserimento nei sistemi di produzione secondo i criteri di un’economia circolare e una crescita sostenibile.

Le aziende lattiero-casearie producono elevati quantitativi di reflui, principalmente rappresentati dal siero, dalla scotta e dalle acque di lavaggio, che devono subire, prima del loro smaltimento nell’ambiente, un processo di depurazione tale da produrre un effluente compatibile con i limiti imposti dalla normativa vigente.

Tali acque sono generalmente trattate in impianti di depurazione convenzionali che comportano costi di costruzione e di esercizio spesso incompatibili con le limitate risorse finanziarie delle piccole aziende lattiero-casearie.

Al fine di permettere anche a quest’ultime aziende di ottemperare agli obblighi normativi in materia di smaltimento dei reflui, il progetto prevede, presso due delle aziende che costituiscono il partenariato, la realizzazione di impianti di fitodepurazione che presentano spiccate caratteristiche di economicità e semplicità costruttiva e gestionale.

Oltre al riutilizzo dei prodotti di scarto delle produzioni tradizionali casearie, secondo un approccio di filiera, il progetto prevede lo sviluppo di nuove produzioni che consentano una diversificazione per le aziende appartenenti al gruppo operativo.

Il progetto prevede inoltre la utilizzazione degli scarti per la produzione di nuovi prodotti come la birra.

Il refluo caseario utilizzato nel progetto è costituito da:

  • siero e scotta: residuo di lavorazione del Ragusano DOP e della produzione di Ricotta
  • acque di lavaggio: includono prevalentemente le acque utilizzate nella pulizia della linea di processo, degli impianti di mungitura, dell’attrezzatura impiegata durante il ciclo di lavorazione, delle cisterne, ecc

Il Progetto ha una durata di 30 mesi.

Gli obiettivi del progetto

RIDURRE I COSTI

Ridurre i costi derivanti dallo smaltimento delle acque reflue prodotte nel processo lattiero-caseario.

SISTEMI DI FITODEPURAZIONE

Mettere a punto efficaci sistemi di fitodepurazione per il trattamento delle acque reflue prodotte dalle piccole aziende lattiero-casearie.

EFFICENTE USO ACQUE

Favorire un efficiente uso delle acque in agricoltura prodotte dai sistemi di lavorazione del Ragusano DOP.

BASSO IMPATTO AMBIENTALE

Favorire l’approvvigionamento e l’utilizzo di materiale di scarto e residui per una diversificazione di prodotti a basso impatto ambientale.

OFFRIRE SOSTENIBILITÀ

Fornire alternative commercialmente sostenibili per trasformare gli scarti in opportunità economiche.

RETE DI SVILUPPO

Costituire una rete per lo sviluppo di attività commerciali congiunte, per la creazione di economie di scala grazie all’utilizzo di materie di scarto.

Le attività

Azione n. 1

Coordinamento del Progetto

Azione n. 2

Applicazione di sistemi di fitodepurazione per il trattamento dei reflui lattiero-caseari

Azione n. 3

Fase Preliminare trasferimento innovazione

Azione n. 4

Messa a punto di prodotti (birra) ottenuti da scarti di produzione quali siero e scotta

Azione n. 5

Affinamento dei prodotti caseari con le birre prodotte da siero e scotta ed eventuali sottoprodotti della birra

Azione n. 6

Diffusione dei risultati (azione di divulgazione presso altre aziende)

Azione n. 7

Monitoraggio indicatori di risultato

I risultati attesi

Riduzione dei costi relativi al trattamento ed allo smaltimento dei reflui lattiero-caseari

Trasferimento delle conoscenze sulle modalità gestionali e di monitoraggio di sistemi di fitodepurazione delle acque reflue lattiero-casearie.

Realizzazione di sistemi di fitodepurazione a servizio delle aziende coinvolte

Ottenimento di produzioni a basso impatto ambientale

Messa in rete di sistemi produttivi differenti, per la valorizzazione di scarti originati dal processo produttivo del Ragusano DOP

Diversificazione e ampliamento delle gamme produttive grazie alla valorizzazione degli scarti

Ampliamento dei mercati attraverso la commercializzazione congiunta di prodotti derivati dal reinserimento nei circuiti produttivi di scarti

Aumento della capacità reddituale delle aziende in rete